[postlink]http://www.giornaledipuglia.tv/2014/08/il-patrimonio-museale-di-bari-le-tre.html[/postlink]http://www.youtube.com/watch?v=lGPkXkHuKZ4endofvid
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Se vi ritrovate a sfogliare i cataloghi di siti come Expedia, Venere o altro, in cerca di una sistemazione a Bari, probabilmente vi siete già fatti un’idea di quel che la città ha da offrirvi, anche sul fronte culturale. Tuttavia, specialmente nei casi di soggiorni brevi, è indispensabile fare una selezione delle diverse attrazioni da visitare, per evitare di lanciarsi in tour frenetici e caotici, che rischierebbero di non farvi apprezzare come si deve un patrimonio storico e culturale davvero interessante. Oggi concentreremo l’attenzione sui musei presenti in città, illustrandovi quali sono le tappe imperdibili.
Se vi ritrovate a sfogliare i cataloghi di siti come Expedia, Venere o altro, in cerca di una sistemazione a Bari, probabilmente vi siete già fatti un’idea di quel che la città ha da offrirvi, anche sul fronte culturale. Tuttavia, specialmente nei casi di soggiorni brevi, è indispensabile fare una selezione delle diverse attrazioni da visitare, per evitare di lanciarsi in tour frenetici e caotici, che rischierebbero di non farvi apprezzare come si deve un patrimonio storico e culturale davvero interessante. Oggi concentreremo l’attenzione sui musei presenti in città, illustrandovi quali sono le tappe imperdibili.
Partiamo con la splendida Pinacoteca
Provinciale “Corrado
Giaquinto”, ovvero
uno dei centri culturali più importanti della regione, nonché uno dei musei più
rilevanti a livello nazionale. Infatti, la collezione intitolata al grande
pittore pugliese del Settecento indaga le produzioni di diversi movimenti
artistici italiani, focalizzandosi su alcune regioni in particolare e vantando
un notevole corpus di opere. Non stupisce, dunque, che il percorso espositivo
si estenda lungo ventidue sale, articolandosi nelle sezioni di: arti applicate,
pittura pugliese, pittura napoletana, pittura veneta, pittura
dell’Ottocento e dei primi del Novecento, scultura, collezione Grieco,
collezione Banco di Napoli, arte contemporanea, fondo acquarelli e disegni. La
Pinacoteca è ubicata al quarto piano del Palazzo della Provincia di Bari e
presenta un ingresso al 27 del Lungomare Nazario Sauro e uno al 19 di Via
Spalato.
Proseguiamo con il
grande Museo Archeologico, un must
per tutti gli appassionati di archeologia e non solo. Si tratta di un centro
che raccoglie i reperti provenienti da diversi siti archeologici della Puglia,
ricostruendone la storia sin dalle epoche più remote. Anche in questo caso, la
collezione può vantare dimensioni notevoli, con circa 30.000 reperti che
spaziano dalle testimonianze preistoriche a quelle romane, greche e bizantine. Avrete
la possibilità di ammirare incantevoli ceramiche decorate, sculture di pietra,
terrecotte figurate, oreficerie, gemme, monete, vetri preziosi, epigrafi,
iscrizioni e molto altro ancora. Il Museo ha recentemente abbandonato la sua
sede storica in Piazza Umberto e, attualmente, potete osservare le sue
meraviglie recandovi al Complesso di Santa Scolastica in via Venezia e alla Biblioteca
Santa Teresa dei Maschi - de Gemmis, in strada Lamberti, 3.
Infine, chi vuole esplorare il
lato più spirituale di Bari non può rinunciare a una visita al Museo Nicolaiano. Questo custodisce un
patrimonio artistico incentrato sullo stretto rapporto che intercorre tra la
città e il suo santo protettore, San Nicola, articolandosi in tre sale
espositive principali –sala Angelo Docente, sala Ruggero II, sala Diavolo in
bosco – un Corridoio delle Vetrine e una sala multimediale. Il Museo Nicolaiano
sorge nel cuore del centro storico cittadino, al civico 3 di Strada Vanese e a
pochi passi dalla celebre Basilica
di San Nicola. [endtext]
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