[postlink]http://www.giornaledipuglia.tv/2022/02/draghi-scienza-ha-fatto-differenza-tra.html[/postlink]http://www.youtube.com/watch?v=sSP0El7uQ_kendofvid
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(Agenzia Vista) L'Aquila, 16 febbraio 2022 - "La pandemia ha riproposto la centralità della scienza per le nostre vite e per la nostra società. È il silenzioso lavoro dello scienziato a fare la differenza tra la morte e la vita, tra la disperazione e la speranza. Vale per lo sviluppo di vaccini e di medicinali, come per la lotta al cambiamento climatico. Senza ricerca non può esserci innovazione, e senza innovazione non può esserci progresso. Ma la scienza non è soltanto una somma di scoperte. È soprattutto metodo. Ci ricorda che alla base di ogni dibattito, anche il più acceso, devono esserci evidenze affidabili e verificabili. E che chiunque abbia posizioni di responsabilità o la capacità di influenzare il dibattito pubblico deve distinguere tra i fatti e ciò che è soltanto opinione. Oggi, ci confrontiamo con pulsioni antiscientifiche, che puntano alla delegittimazione dei singoli scienziati o delle loro istituzioni. Dobbiamo difenderli e dobbiamo coltivare la cultura scientifica, promuoverne il ruolo centrale nella società. La ricerca scientifica è rigore, entusiasmo, visione - a servizio della collettività e delle generazioni future. Per troppi anni, l’Italia non ha saputo accompagnare i suoi scienziati con la convinzione che meritano. Molti di loro sono partiti - non per scelta ma per costrizione. Troppo pochi sono arrivati a portare qui le loro competenze, la loro passione. Colmare questi ritardi richiede coraggio, determinazione, ma - come ha ricordato oggi il Professor Parisi - soprattutto necessita di continuità. Tocca a noi tutti prenderci cura della scienza, come la scienza si è presa cura di noi". Così il Presidente del Consiglio, Mario draghi, in visita ai laboratori del Gran Sasso. Palazzo Chigi
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